Riprendersi mentre ci si lava le ascelle? Fatto. Fare gli scemi sulle note della colonna sonora di Hands? Fatto! Tutto questo perché vogliamo coinvolgere gli autori di Hands anche per realizzare i titoli di coda. Noi abbiamo dato il meglio (o il peggio) che potevamo. Guardate qui! Quindi cari contributors, date un’occhiata alla vostra mail, c’è un messaggio per voi. Sarete capaci di eguagliarci in scemenza? Allora, ci sarà da divertirsi. Let’s dance!

Abbiamo la prima stesura del montaggio di Hands! Calma, questo significa che siamo a buon punto ma non ancora alla fine. Come dice Daniele, il nostro regista, ci è voluto tempo per “trovare un filo conduttore che possa unire tutte le vostre idee”. Ci vorrà altro tempo e tanto lavoro per tagliare, cucire e rifinire, realizzare le musiche, fare la color correction e ottimizzare il tutto. State con noi, vi racconteremo passo dopo passo, come nasce un social movie! Seguici su https://www.facebook.com/kairostudio

Cari Hands-Friends, quest’anno assieme abbiamo fatto grandi cose. È bastata un’idea e tanta voglia di metterci in gioco: oggi siamo tanti e chiudiamo il 2013 con più di 30.000 visualizzazioni sul canale Youtube di Studio Kairòs. Boom! Buon 2014 a tutti!  

“A che punto siamo… A S. Vito, in montagna, nella casa che fu dei miei nonni. Aspettando un render per vedere la prima stesura di HANDS. Il camino è bollente e finalmente posso abbandonare per un po’ i pensieri angusti dell’arrancare quotidiano. Ascoltando un country, pregusto il momento della primissima visione. Un saluto a tutti dai monti d’Abruzzo, in compagnia della fida Nerina! E’ bello condividere questo momento con voi. Si apriranno le porte di Eleusi? Ciao Pippi” Daniele – Regista

Eccoci amici, anche noi di Hands siamo pronti a onorare la tradizione natalizia. Vi auguriamo di passare queste feste assieme alle persone che amate. Noi ci assenteremo giusto il tempo necessario per mangiare e digerire i pranzi di Natale e Santo Stefano. Anche con la con la pancia piena non mancheremo di tenervi aggiornati sulla lavorazione del film! Buon Natale e… buon appetito!

“Mi sono innamorata prima delle sue mani che di lui” dice Sonia. Toto cade dalle nuvole. Che bella coppia! Loro sono i protagonisti della divertentissima intervista doppia di oggi. Hanno girato le loro immagini in Ghana durante un viaggio di lavoro. Sonia è architetto, Toto ingegnere con la passione per il pallone, due ragazzi che tutti vorrebbero come amici. Questi sono i nostri Hands friends! Se non son matti, non li vogliamo! Seguici su https://www.facebook.com/kairostudio

Scambiereste il vostro posto di lavoro con un bell’anno scolastico pieno zeppo di compiti in classe? Oppure il vostro capo con il preside? Anziché andare in ufficio questa mattina torniamo a scuola assieme ai bidelli, ai compagni di banco con l’ascella pezzata dopo l’ora di educazione fisica e con una mattonella di focaccia del fornaio da mangiare all’intervallo. I protagonisti del video di oggi sono i ragazzi della 3°A dell’istituto Toschi, che ringraziamo per averci fatto viaggiare tra i ricordi di tanti anni fa. Ok ragazzi, la ricreazione è finita, ora si torna al lavoro! Seguici su https://www.facebook.com/kairostudio

Hey amici, qui in studio siamo in piena fase di raccolta dei video in formato originale da parte degli autori, fondamentali per procedere con il sudatissimo montaggio di Hands! Coinvolgeremo ancora una volta i nostri contributors per la sigla finale del nostro documentario, seguiteci, vi promettiamo risate e qualche dettaglio in più molto presto!

“Una vera libidine, la cosa più importante in quel momento”. A quale azione si riferisce il nostro amico Salvatore Palmieri? Forse al soggetto a dir poco “bollente” del suo contributo? Lui aveva già pronte le immagini perfette per Hands quest’estate, quando ha saputo del nostro progetto ce le ha subito mandate. Dice il saggio: “Chi vuol provar le pene dell’inferno, d’estate il fabbro e l’ortolan d’inverno”… Seguici su https://www.facebook.com/kairostudio

“Una mamma sa abbastanza ma una nonna sa tutto”. E’ proprio il caso di dirlo, soprattutto quando parliamo di gnocchi. Sono la consistenza, le dimensioni e il sugo succulento a rendere indimenticabili gli gnocchi delle nostre nonne. O forse il fatto che ce li preparavano nelle occasioni più memorabili e ne conserviamo ancora vivo il ricordo e il gusto. Quante volte abbiamo tentato l’impresa di replicarli senza successo? E a voi come vengono gli gnocchi? Buoni come quelli della nonna di Filippo Raineri? …Siate sinceri! Segui il progetto Hands Crowdsourcing su https://www.facebook.com/kairostudiohttps://twitter.com/kairoshands