La storia di Django Reinhadrt, comincia con una tragedia: un incendio nella roulotte in cui viveva assieme alla famiglia gli danneggia in modo permanente una gamba e soprattutto, gli porta via l’uso di due dita della mano sinistra. Una menomazione grave per un giovane suonatore di banjo, che si guadagnava il pane suonando nelle balere di una Parigi di inizio secolo.
Dopo quell’incidente il giovane Django decise quindi di continuare a suonare la chitarra, tenendo sempre uniti mignolo e anulare in una sorta di perenne barré. Dalla fine degli anni Venti Django introdusse nei più celebri standard jazz il ritmo della musica gitana, reinventando completamente un genere musicale e cambiandone per sempre le sorti. Il suo modo di suonare la chitarra manouche e lo stile distintivo del re del gipsy jazz, furono una conseguenza diretta della menomazione subita in gioventù.