Forse non tutti sanno che il “selvaggio west” lo abbiamo avuto anche qui in Italia e molto prima degli USA!
Guardando questa foto, sembra di trovarsi sul set di un film di cowboy e indiani: treni fermi, uomini con i cappelli e quell’atmosfera da “corsa all’oro”. Ma niente rapine spettacolari o assalti al treno in stile Far West! Qui, il tesoro non erano pepite d’oro o casse di denaro… ma pecore!
Negli anni ’50 e ’60, dopo secoli di lunghi viaggi a piedi, i pastori iniziarono a usare i treni per spostare i loro greggi dall’Abruzzo alla Puglia. Una svolta che univa modernità e tradizione, mostrando come la transumanza abbia saputo adattarsi ai tempi, pur restando fedele alle sue radici.
Nel nostro documentario Le vie della lana raccontiamo anche questi straordinari viaggi, fatti di fatica, drammi familiari e un profondo amore per un mestiere antico e nobile.
Ringraziamo Edmondo Di Loreto per aver condiviso con noi questa foto, che fa parte del suo prezioso archivio fotografico sulla transumanza. Lui è uno dei custodi di questa interessante storia ed è uno dei protagonisti del nostro documentario.
Questo è solo un piccolo assaggio del “selvaggio west” italiano che vogliamo raccontarvi, le cui origini risalgono a più di 500 anni fa. Se siete curiosi di saperne di più, restate sintonizzati…