In questa mappa potete vedere la rete di tratturi che veniva utilizzata per la transumanza. Pensate che è stata realizzata nel 1959! Spesso la transumanza viene raccontata come un’attività relegata a un passato remoto, ma documenti come questo testimoniano quanto sia stata, e in parte sia ancora, rilevante anche in tempi recenti.
Un’altra cosa che forse non tutti sanno è che i tratturi non erano semplici sentieri, i tratturi principali erano 5 e ognuno era largo ben 111 metri, l’equivalente di un’autostrada a 24 corsie! Erano infrastrutture imponenti che attraversavano Abruzzo, Molise e Puglia per permettere ogni anno il passaggio di milioni di pecore.
Sorge spontanea una domanda: se oggi queste tre regioni sono collegate da una sola autostrada a 4 corsie, perché dal 1400 fino al primo dopoguerra esisteva una rete viaria così vasta dedicata alla transumanza? Non può essere solo una questione folkloristica: dietro a quei percorsi c’è una storia ricca e complessa, fatta di economia, cultura e identità.
Nel nostro documentario Le vie della lana sveleremo tutto questo, raccontando perché quei tratturi sono molto più di un ricordo del passato. E se la curiosità è tanto forte, allora seguiteci su Facebook per ricevere aggiornamenti e per sapere di più sui tratturi e la transumanza!